Un riunito odontoiatrico (la cosiddetta "poltrona" del dentista dotata di tutti gli strumenti e utensili necessari) da posizionare nell’ospedale di Lanciano e un’équipe formata da due odontoiatri, un assistente alla poltrona e un igienista dentale: questa la dotazione messa in campo dall'Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e il contrasto delle malattie della povertà (Inmp), che ha avviato un programma di odontoiatria sociale in provincia di Chieti.
Il progetto, strutturato in collaborazione con la Asl Lanciano Vasto Chieti, prima in Abruzzo a sperimentare questa sinergia, è finalizzato ad assicurare la salute dentale a cittadini in condizione di fragilità, sia attraverso la fornitura gratuita di protesi a chi è in condizione di edentulia sia attraverso prestazioni conservative offerte a tariffe calmierate. Il reclutamento degli utenti aventi diritto, sia per condizioni cliniche sia per reddito, è in corso da diverse settimane nei Comuni delle aree interne con il camper presente nei diversi centri accanto alla casa della salute mobile: ha già effettuato oltre 500 visite e selezionato 96 persone per la fornitura della protesi mobile.
L’attività clinica avrà inizio a luglio nell’odontoiatria dell’ospedale di Lanciano, dove sono attesi l’équipe dell’istituto e l’installazione del riunito. A tale proposito una delegazione dell'Inmp, guidata dal direttore generale, Cristiano Camponi, ha fatto visita in questi giorni nell'ospedale "Floraspe Renzetti" all’unità operativa diretta da Gianni Di Girolamo per concordare calendario e programma, che sarà puntualmente illustrato alla data di avvio
