Uova di Pasqua per malati Covid-19 ricoverati negli ospedali di Chieti, Vasto e Atessa, ma anche per i bambini delle Pediatrie e i malati della Psichiatria. A portare il segno della festa in ospedale è stato Terenzio Rucci, presidente regionale di OPES, Organizzazione per l’educazione allo sport. La consegna delle 300 uova è avvenuta questa mattina davanti all’ingresso dell’ospedale di Chieti, dove ad accogliere la rappresentanza dell’associazione c’era il direttore generale della ASL Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, Piera Onorato della Direzione medica e Francesco Cipollone, direttore del dipartimento di Medicina.
"Il nostro pensiero in questi giorni di festa va ai malati costretti a restare in ospedale, lontani dai loro cari - ha sottolineato Rucci - e in particolare a quanti lottano contro le insidie del Covid-19. Non possiamo incontrarli, non possiamo stringerci a loro, ma con un semplice uovo pasquale desideriamo esprimere la nostra vicinanza e un incoraggiamento sentito ad affrontare la malattia con grinta e voglia di superare gli ostacoli, proprio come facciamo nello sport".
Parole di apprezzamento sono state espresse dal direttore generale, il quale ha ringraziato a nome di tutti i ricoverati.
