Covid hospital di Atessa, lettera aperta di Thomas Schael: "Chi ha capito e chi invece no"
"La discesa in campo del mondo imprenditoriale del territorio, al fianco della Sanità pubblica per la realizzazione del Covid Hospital di Atessa, merita una riflessione e una lettura che va ben oltre la pura operazione economica [...]. E' un segnale di importanza vitale per gli abruzzesi e mai parole furono più appropriate, perché se in passato l'impresa ha salvato questa regione dalla fame e dalla disoccupazione, ora si impegna per la loro vita stessa [...]. Fare congetture sul domani vuol dire gettare la palla in tribuna, senza la lucidità e la determinazione necessarie a rispondere all'urgenza di questi giorni: salvare vite. Per affrontare l'emergenza Covid, senza farsi travolgere, è necessario che le Asl di riorganizzino, ed è quello che noi abbiamo fatto, prevedendo l'Hub a Chieti per i casi gravi, e che quindi necessitano di terapia intensiva, e lo Spoke ad Atessa per quelli meno complessi, quasi triplicando la dotazione di posti letto"
Imprenditori in campo, finanziato il Covid Hospital di Atessa
La grande impresa scende in campo a sostegno della Sanità pubblica del territorio e finanzia il Covid Hospital di Atessa. Una cordata di imprenditori, tutti appartenenti all'area Chieti-Pescara, su iniziativa di Gennaro Strever, presidente Ance, si è fatta avanti per sostenere con 500 mila euro la prima fase della realizzazione del progetto della Asl Lanciano Vasto Chieti di riconvertire il "San Camillo" in una struttura dedicata all'assistenza di persone affette da Coronavirus.
La somma è subito a disposizione dell'Azienda sanitaria e sarà impiegata per l'attivazione dei primi 60 posti letto di Medicina Covid al terzo piano, dove fino a pochi giorni fa erano ubicate le degenze della Riabilitazione e Lungodegenza. Sono già in corso i piccoli interventi di adeguamento strutturale e per la dotazione degli elettromedicali necessari ad accogliere i nuovi ricoverati. Una settimana il tempo previsto per effettuare i primi ricoveri
Covid-19, aziende e associazioni donano sul conto corrente Asl Chieti
La solidarietà del Consorzio Oasi di Punta Penna, della Vimet srl di Atessa e dell'Associazione GAIA
Covid-19, nuove donazioni per gli ospedali della provincia di Chieti
L'alcol, quello denaturato, ci salverà? Non lo sappiamo, ma certo aiuta le strutture sanitarie nella gestione dell'emergenza Coronavirus. E' con questo "spirito" che la Distilleria D'Auria di Ortona ha donato alla Asl Lanciano Vasto Chieti 600 litri di alcol 90 gradi, che l'azienda produce per uso farmaceutico e ospedaliero. La Daforplast di Denis D'Addario ha inviato all'Ospedale di Vasto bancali di candeggina, ammoniaca, disinfettanti per ambienti, cuffiette e altro materiale monouso. Dalla Croce Arcobaleno di Lanciano ha donato un ventilatore polmonare portato all'ospedale di Chieti
Le ultime notizie
-
Maggio 2025
- Asl Lanciano Vasto Chieti, online il nuovo sito: più semplice da usare e vicino ai bisogni delle persone
- Percorso autismo: visite triplicate alla Asl Lanciano Vasto Chieti, attese dimezzate e una rete territoriale potenziata
- Stop ai furbetti delle esenzioni. Intesa tra Asl Lanciano Vasto Chieti e Guardia di finanza