Cinquecentosessanta persone vaccinate sabato, nel giorno di apertura, 590 domenica e 500 oggi, lunedì 3 maggio: sono i numeri del Pala Masciangelo di Lanciano che sta già offrendo un contributo importante alla campagna vaccinale. In provincia di Chieti si continuano a registrare numeri importanti (3.984 le dosi somministrate ad esempio venerdì scorso, con Vasto nella parte del leone con 948).
In questi giorni altre équipe sono impegnate nelle vaccinazioni sia nei centri vaccinali sia a domicilio, come quella di Guardiagrele, guidata da Lucilla Gagliardi, approdata a Rapino; lo stesso vale per alcuni medici di medicina generale e la task force dell'esercito nel Sangro-Aventino.
Altro aspetto importante è la vaccinazione domiciliare dei pazienti oncologici seguiti dall'équipe di Cure palliative, guidata da Pier Paolo Carinci, che svolge un'attività silenziosa e assai preziosa.
In occasione dell'apertura del Pala Masciangelo il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, ha ringraziato "i nostri dipendenti e i tantissimi volontari anche oggi in prima linea per mettere in sicurezza la salute di anziani e persone fragili. Essere al lavoro in questa giornata e per questa finalità è l’omaggio più bello e nobile da rendere a questa ricorrenza. E ringrazio davvero tutti". Erano presenti il sindaco, Mario Pupillo, e la responsabile del centro vaccinale, Manola Rosato. La struttura è stata subito operativa, con fluidità e senza intoppi: file ordinate, niente lunghe attese, accoglienza scrupolosa e attenta da parte dei volontari del Rotary, Protezione civile, Croce Rossa, Comitato #maniuniteperpadova, Associazione La Conchiglia e Avo.
La vaccinazione domiciliare a Rapino
Manola Rosato e Aurelia Murinni, le "colonne" del Pala Masciangelo