La Asl Lanciano Vasto Chieti ha offerto agli investigatori massima collaborazione nell’accertamento dei fatti relativi all’inchiesta che ha portato alla confisca di somme di denaro e beni disposta dal Gip del Tribunale di Chieti a carico di un medico, oltre ad altri indagati. Lo rende noto la Direzione aziendale, che, oltre ad avere messo a disposizione della magistratura tutti i documenti riferiti alla gara in oggetto, ha anche assunto provvedimenti finalizzati a garantire i servizi nel rispetto assoluto delle norme di legalità e trasparenza.
Sono state indette, infatti, nuove gare sulle linee di attività appaltate alla Cooperativa al centro delle indagini, dopo aver preso atto del venire meno del requisito generale di affidabilità e integrità della stessa. Gli atti sono stati adottati a conclusione di una approfondita e articolata istruttoria tecnica, che sta portando a nuovi affidamenti per l’assistenza domiciliare, per l’assistenza domiciliare psichiatrica e per la riabilitazione psichiatrica.
Il dirigente medico, che era componente della commissione giudicatrice della gara oggetto d’inchiesta, è lontano dal posto di lavoro da mesi.
Le ultime notizie
-
Gennaio 2025
-
Dicembre 2024
- Riorganizzazione del punto di primo intervento di Casoli, il Consiglio di Stato accoglie il ricorso della Asl Lanciano Vasto Chieti
- Farmaci per l'artrite dei bambini, nessun disservizio alla Asl Lanciano Vasto Chieti
- Casalbordino, via ai lavori della casa di comunità. Marsilio: “Traguardo importante per la medicina del territorio”
- Due nuove case di comunità a Gissi e Villa Santa Maria, avviati i cantieri
- Pronto soccorso di Vasto, nuovi medici in arrivo
- Servizi Cup, la Asl Lanciano Vasto Chieti diffida il nuovo gestore: "Non mantiene gli impegni"
- Comunicare con le persone sorde in ospedale, ora in provincia di Chieti è più facile
- A Chieti nuovo test per la diagnosi di Alzheimer. Il direttore della clinica neurologica, Stefano Sensi: "Primi in Abruzzo, una svolta"