Primo paziente (nella foto insieme alle due dottoresse in servizio nell’unità operativa) per l’Endoscopia di Atessa, reparto completamente rinnovato grazie a fondi pubblici e privati che la Asl Lanciano Vasto Chieti ha destinato all’ospedale.
Parte dell’investimento complessivo di tre milioni di euro fatto sul “San Camillo de Lellis” ha riguardato lavori di adeguamento strutturale della Medicina Covid, Pronto soccorso, Radiologia, Riabilitazione ed Endoscopia, il resto della cifra ha consentito l’ammodernamento del parco tecnologico.
L’Endoscopia, di cui è responsabile Maria Marino, è attiva per quattro giorni a settimana (lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì) ed è in grado di gestire 12 pazienti al giorno. Le prestazioni disponibili sono gastroscopie, colonscopie con sedazione e visite.
«Il martedì - spiega la dottoressa Marino - l’équipe si trasferisce nella sala operatoria dell’ospedale di Lanciano per l’endoscopia operativa delle vie biliari».
Le ultime notizie
-
Gennaio 2025
- Stop alla vendita dell'ex ospedale "San Camillo" di Chieti, la Asl fa ricorso al Tar
- San Camillo ultimo atto, appello di Schael: "Vendita necessaria, siate lungimiranti"
- Infermieri di comunità, si parte dall’Alto Vastese. Avviati i primi quattro ambulatori
- Assegnata la progettazione del nuovo ospedale di Lanciano, proposta Asl per una cittadella sanitaria al Mario Negri Sud
- Area distrettuale Vasto-San Salvo, Mariangela Galante nuovo direttore