Il momento del taglio del nastro con il primario Alessandra Ricciardulli al centro
Un’altra promessa mantenuta. L'ultima per Thomas Schael, che a poche ore dalla partenza per Torino ha inaugurato le stanze di degenza del nuovo reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Lanciano. Una realizzazione che chiude la seconda fase di un progetto articolato e complesso, che vale 5 milioni di investimento, di cui 4 derivanti da un finanziamento finalizzato della Regione e 1 milione attinto dal bilancio Asl.
Accanto a Schael il successore Mauro Palmieri, che si è detto pronto a portare avanti i grandi progetti di edilizia, come i nuovi ospedali, le Case di comunità e quanto si renderà necessario per rispondere alla domanda di salute espressa dai cittadini della provincia di Chieti.
Affollata la platea dei partecipanti: l’Assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì, il Sindaco Filippo Paolini, il Consigliere regionale Nicola Campitelli, il Direttore sanitario Flavia Pirola, il Direttore del Dipartimento Materno Infantile Francesco Chiarelli, il Direttore dell’Unità operativa Alessandra Ricciardulli alla quale il personale ha tributato un caloroso applauso, i tecnici del servizio Investimenti, Patrimonio e Manutenzione che hanno seguito passo passo il progetto, e poi una folla di medici, infermiere, ostetriche. Parole di grande apprezzamento sono state espresse da Nicoletta Verì, che ha sottolineato anche il valore di un’équipe tutta al femminile capace di coniugare umanità e competenza professionale, in un ambiente degno di un "4 stelle".
Le nuove stanze di degenza, poste in continuum con la parte degli ambulatori già riconsegnata a maggio scorso, sono state realizzate adottando soluzioni tecnologiche e di comfort che pongono il reparto tra i migliori della regione: qualità alberghiera altissima, sistemi intelligenti che abbassano l’illuminazione artificiale se la luce naturale si fa più intensa, climatizzazione che si interrompe con l’apertura delle finestre, due letti per camera con pannelli decorativi alle pareti diversi per ognuna e bagno interno. Il reparto è stato arricchito delle foto offerte da Irmalisa Giacomucci.
“Questo reparto è una meraviglia - ha detto Schael senza mezzi termini - non credo che in Abruzzo ce ne sia uno più bello. E ha un corpo professionale giovane e motivato, che sta già producendo buoni risultati, a cominciare dal numero dei parti già aumentato del 30 per cento nel 2024. Sono certo che si crescerà ancora, e che anche il comfort alberghiero alto offerto, accanto alla qualità del personale, contribuirà all’appeal di questo reparto. Era una realizzazione alla quale tenevo molto, e vederla conclusa è motivo di soddisfazione”.
La seconda fase dei lavori, appaltati alla Ditta Tenaglia, ha compreso la quasi totalità delle aree di degenza previste nel progetto, i cui lavori erano iniziati a giugno 2024 per concludersi sei mesi dopo. Completata anche la segnaletica interna, il tutto per una superficie ristrutturata di circa 300 metri quadrati. Caratteristiche essenziali delle aree che comprendono anche le nuove degenze, come specificato dal Responsabile unico del procedimento Emilio Mezzanello, sono state quelle di dare massima attenzione alla scelta della texture e dei colori delle pavimentazioni, combinandoli con la tinteggiatura e rivestimento delle pareti e degli infissi interni, prediligendo tonalità semplici, armoniche e di spiccata luminosità. La terza ed ultima fase, invece, riguarderà principalmente la realizzazione del Blocco Parto dove sono previste 2 Sale Parto (1 anche con parto in vasca) e la sala operatoria dedicata, oltre a ulteriori spazi previsti, come studi medici, studio coordinatrice e area relax.
La previsione fine lavori della terza fase è prevista fine anno 2025 - inizio anno 2026 per un totale di circa 617 metri quadrati.